La pioggia tamburellava con furia inaudita sui vetri della finestra, trasformando le strade di Firenze in fiumi impetuosi. Elena, avvolta nel suo elegante abito da sera, malediva la sua decisione di non portare l’ombrello. Era in ritardo per l’appuntamento con Marco, il ragazzo che le faceva battere il cuore come una grancassa impazzita. La cena era l’occasione perfetta per chiarire quella complicata rete di sguardi e sorrisi che li teneva sospesi a metà strada tra l’amicizia e qualcosa di molto più intenso.
Il problema era serio: abitare in Oltrarno, una zona pittoresca ma poco servita dai mezzi pubblici, e con una pioggia così intensa, l’autobus sarebbe arrivato chissà quando. L’ansia la stava divorando. Aveva provato a chiamare un’amica, ma tutte erano già uscite. L’idea di arrivare fradicia e in ritardo al ristorante, rovinando irrimediabilmente l’atmosfera magica che aveva immaginato, la faceva disperare. Marco l’aspettava in zona San Lorenzo, dall’altra parte della città, e ogni minuto di ritardo le sembrava un’eternità.
Ricordò improvvisamente un adesivo che aveva visto affisso sulla vetrina del bar sotto casa: “Radio Taxi Firenze 24 – Sempre al tuo servizio”. Senza pensarci due volte, frugò nella borsa alla ricerca del cellulare e digitò il numero. La voce gentile dall’altra parte del telefono la rassicurò immediatamente: “Certo signorina, un taxi sarà da lei in meno di dieci minuti”. Elena tirò un sospiro di sollievo, sentendo la speranza rifiorire.
Effettivamente, il taxi arrivò puntuale come un orologio svizzero. Il tassista, un signore dall’aria gentile e un sorriso rassicurante, le aprì la portiera con fare premuroso. Durante il tragitto, nonostante il traffico e la pioggia incessante, guidò con abilità e cortesia, alleviando la sua ansia con una chiacchierata leggera. Arrivarono al ristorante con soli quindici minuti di ritardo, un’inezia se comparato con il disastro che temeva.
Marco era lì, ad aspettarla con un sorriso indulgente. Elena, asciugandosi qualche goccia di pioggia dai capelli, si sentì improvvisamente leggera e grata. Grazie alla tempestività e all’efficienza di Radio Taxi Firenze 24, quella che rischiava di essere una serata disastrosa si trasformò in un’indimenticabile passeggiata sotto la pioggia, mano nella mano, alla scoperta di un amore nascente. E da quel giorno, Elena non dimenticò mai di tenere a portata di mano il numero di quella compagnia di taxi che, in una notte di pioggia, le aveva salvato la serata e forse, anche il cuore.