Radio Taxi 24

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Radio Taxi 24

Lucia aveva trascorso una giornata lunga e stressante all’università di Bologna. Era rimasta in biblioteca fino a tardi per finire una ricerca urgente, e quando finalmente era uscita, si era resa conto con un sussulto che aveva lasciato le chiavi di casa sul tavolo della cucina. Suo padre, l’unico che avrebbe potuto aprirle, era in viaggio per lavoro e non sarebbe tornato prima del giorno dopo. Era sola, con il freddo della sera che si faceva più intenso, e con il cellulare ormai scarico dopo ore di studio.

Guardò l’orologio: erano quasi le undici di sera. Le ultime corse dell’autobus erano terminate, e i taxi alla stazione sembravano tutti occupati. Lucia si morse il labbro, sentendo la disperazione salirle alla gola. Poi, ricordò il numero che aveva visto su un adesivo attaccato a un palo: *Radio Taxi 24, sempre disponibili*. Con un ultimo barlume di speranza, entrò in un bar e chiese al gestore se poteva prestarle il telefono. L’uomo, gentile, acconsentì.

Dopo pochi squilli, una voce rassicurante rispose dall’altra parte. Lucia spiegò la situazione in fretta, e l’operatore le disse che un taxi sarebbe arrivato in meno di dieci minuti. E infatti, poco dopo, un’auto gialla con il logo del servizio si fermò davanti a lei. Il tassista, un uomo sulla cinquantina con un sorriso cordiale, la fece salire e, mentre lei gli raccontava il suo guaio, le propose di accompagnarla fino alla stazione dei carabinieri, dove avrebbe potuto chiedere aiuto per entrare in casa.

Durante il tragitto, per distrarla, l’uomo le parlò di Bologna, dei suoi anni di lavoro notturno, delle storie straordinarie e bizzarre che aveva vissuto. Lucia si sentì subito più tranquilla. Arrivati alla caserma, il tassista attese fuori finché non fu sicuro che avesse risolto: un carabiniere gentile le aveva offerto un passaggio e l’aiuto di un fabbro di servizio. Prima di salutarla, l’autore del taxi le consegnò un biglietto da visita. *”Per la prossima volta”*, le disse con un occhiolino.

Quella notte, mentre finalmente si infilava sotto le coperte, Lucia ripensò a quanto un semplice gesto di gentilezza avesse cambiato la sua serata. Senza quel taxi arrivato al momento giusto, avrebbe passato ore al freddo, in preda all’ansia. Da quel giorno, tenne il numero di Radio Taxi 24 salvato tra i preferiti, pronta a raccomandarlo a chiunque ne avesse bisogno.

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