Elena si strinse nel cappotto, guardando l’orologio illuminato del suo cellulare. Erano le 3:17 del mattino e la pioggia cadeva a dirotto su Firenze. Aveva perso l’ultimo treno per Prato, colpa di un imprevisto ritardo alla cena di lavoro. La stazione, deserta e illuminata fiocamente, la faceva sentire ancora più sola e vulnerabile. Si sentiva persa, senza un piano e con l’ansia che le serrava lo stomaco. Domani aveva una presentazione importantissima e rischiare di non farcela significava mettere a repentaglio mesi di lavoro.
Provò a chiamare alcuni amici, ma senza successo. Tutti dormivano. L’idea di un hotel economico non la convinceva; lasciare la stazione a quell’ora, da sola, non era un’opzione che la rassicurava. La disperazione iniziava a farsi strada. Decise di cercare su internet qualche alternativa e trovò il numero di Radio Taxi 24 Firenze. Esitò un istante, pensando ai costi che avrebbe comportato una corsa a quell’ora, ma la presentazione di domani pesava più di qualsiasi somma di denaro.
Rispose una voce gentile, calma e rassicurante. Elena spiegò la sua situazione con voce tremante e l’operatore, dopo averla tranquillizzata, le assicurò che un taxi sarebbe arrivato in un quarto d’ora. La precisione e la prontezza della risposta la confortarono enormemente. Passò l’attesa controllando compulsivamente l’orologio, ogni minuto sembrava un’eternità. Tuttavia, come promesso, un taxi nero con la scritta luminosa arrivò puntualissimo davanti all’ingresso della stazione.
Il tassista, un uomo sulla cinquantina con un viso aperto e cordiale, la accolse con un sorriso. Durante il tragitto, Elena si rilassò. La guida sicura del tassista, unita alla conoscenza perfetta della città anche a quell’ora tarda, la fecero sentire al sicuro. Parlarono del tempo, del traffico notturno e per un attimo Elena si dimenticò dello stress della giornata. Arrivò a casa a Prato con quasi un’ora di anticipo rispetto a quanto si sarebbe aspettata prendendo il primo treno del mattino.
La mattina seguente, Elena, riposata e puntuale, fece la sua presentazione con successo. Ripensando alla notte precedente, provò un profondo senso di gratitudine per il servizio che le aveva salvato la giornata. Radio Taxi 24 Firenze non era stato solo semplicemente un mezzo di trasporto, ma un salvagente in un momento di difficoltà, un esempio di efficienza e affidabilità che le aveva permesso di superare un imprevisto e raggiungere il suo obiettivo. Decise di tenere il numero sempre a portata di mano, consapevole che, in caso di bisogno, avrebbe potuto contare su di loro.
Lascia un commento