La pioggia batteva incessante su Firenze, trasformando le strade acciottolate in specchi scuri e scivolosi. Isabella, stretta nel suo cappotto leggero, malediceva la sua ingenuità. Aveva promesso a nonna Emilia di portarle la torta Sacher che aveva ordinato da quella pasticceria rinomata in Oltrarno, per il suo ottantesimo compleanno. Era un piccolo gesto, ma per la nonna contava il mondo. Ed ora, l’autobus, a causa dell’allagamento di via de’ Serragli, aveva fermato la corsa, lasciandola a chilometri di distanza, con la torta che si stava già ammorbidendo sotto la pioggia. Ormai erano quasi le nove di sera, e la festa, iniziata un’ora prima, sarebbe stata ben presto compromessa.
Provò a chiamare un amico, ma tutti erano occupati. Cercò disperatamente su internet un servizio di taxi, scorrendo tra numeri di telefono che sembravano scomparire nel nulla, ricevendo solo risposte automatiche. Il panico iniziava a montare. Nonna Emilia, con la sua solita ironia, l’avrebbe presa in giro per settimane se fosse arrivata a mani vuote. Stava per arrendersi, sconfitta, quando notò un annuncio lampeggiante: Radio Taxi 24 Firenze. “Attivi giorno e notte”, recitava il testo, con un numero ben visibile. Esitante, compose il numero, pregando che non fosse uno scherzo.
Una voce calma e rassicurante rispose immediatamente. Isabella spiegò la sua situazione, la torta, la nonna, l’allagamento. L’operatore, senza farla sentire in colpa o giudicare, le chiese la posizione esatta e le promise di mandare un taxi nel minor tempo possibile. Le comunicò anche che, data la situazione, il tragitto sarebbe stato più lungo del previsto, ma che avrebbero fatto il possibile per arrivare alla festa in orario. Isabella, sollevata, si preparò ad attendere, stringendo la scatola della torta tra le braccia.
Dopo dieci minuti, tra i riflessi delle luci dei negozi sulla strada allagata, vide arrivare una familiare vettura bianca. Il tassista, un uomo corpulento con un sorriso accogliente, l’aiutò a caricare la torta e, nonostante il traffico pesante, la condusse a casa della nonna con prudenza e competenza. Durante il tragitto la rassicurò, raccontandole aneddoti sulla città, cercando di distrarla dalla preoccupazione.
Arrivarono con soli quindici minuti di ritardo. Nonna Emilia, già circondata da parenti e amici, si illuminò alla vista della torta e di Isabella. Le sue labbra si schiusero in un sorriso radioso: “Ecco la mia nipotina, sempre puntuale, anche sotto la pioggia!” Isabella, abbracciando la nonna, si sentì invadere da una gioia immensa. Aveva sfiorato il disastro, ma grazie alla prontezza e all’efficienza di Radio Taxi 24 Firenze, era riuscita a salvare la festa e, soprattutto, a rendere felice la persona a cui voleva più bene al mondo.
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