Chiara si strinse nel cappotto, sentendo l’aria frizzante di una fine ottobre romana pungerle le guance. Aveva aspettato l’autobus per quasi un’ora alla fermata di Trastevere, controllando nervosamente l’orologio. Stava per perdere la replica teatrale che aspettava da mesi, “Sogno di una Notte di Mezza Estate” al Globe Theatre di Villa Borghese. Il traffico, un serpente impazzito che paralizzava Roma, l’aveva intrappolata in un loop infinito di ritardi. La paura di mancare l’inizio dello spettacolo, e soprattutto di non trovare un posto, le attanagliava lo stomaco.
La situazione precipitò quando un improvviso acquazzone trasformò le strade in fiumi. L’autobus, già in ritardo, si fermò definitivamente. “Guasto tecnico”, annunciò l’autista con un’alzata di spalle. Chiara sospirò, sconfitta. Il teatro era dall’altra parte della città, impossibile raggiungerlo a piedi sotto quel diluvio universale. Controllando il telefono, si accorse che il livello della batteria era pericolosamente basso. Disperata, cercò un’alternativa. Si ricordò di un servizio di Radio Taxi 24 di cui aveva sentito parlare, attivo anche nelle ore notturne.
Con l’ultima goccia di batteria, riuscì a scaricare l’applicazione e a prenotare una corsa. La voce rassicurante dall’altro capo del telefono le confermò che un taxi sarebbe arrivato in pochi minuti. Mentre aspettava, tremando di freddo e angoscia, maledisse il traffico romano e la sua sfortuna. Ma l’attesa fu breve. Un taxi, illuminato dalla luce fioca dei lampioni, si fermò davanti a lei. Il tassista, un uomo corpulento con un sorriso gentile, la salutò cordialmente.
La corsa fu rapida e, nonostante il traffico congestionato, il tassista riuscì a navigare tra le vie secondarie con abilità sorprendente. Chiara arrivò al teatro proprio mentre le luci si stavano spegnendo. Pagò la corsa ringraziando sentitamente l’autista, che le augurò una buona serata. Correndo, trovò il suo posto e si lasciò trasportare dalla magia dello spettacolo, dimenticando per un attimo lo stress e la paura di aver perso tutto. Senza il tempestivo intervento del Radio Taxi 24, la sua serata sarebbe stata un disastro. Aveva imparato che, anche nella caotica Roma, c’era sempre un servizio efficiente su cui poter contare.

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