Radio Taxi 24

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Radio Taxi 24

Era una gelida notte di febbraio e il vento ululava intorno alla piccola casa di Mara a Bologna. Lei era una giovane violinista che stava per esibirsi in un concerto importante al Teatro Comunale. Il suo strumento dall’intenso colore mogano era il suo più grande tesoro e certe volte le sembrava quasi di parlare attraverso di esso. Mara era molto emozionata perché questo sarebbe stato il suo debutto ufficiale come solista.

Ma improvvisamente, mentre si stava preparando, si rese conto di aver bucato una gomma della sua vecchia auto. Eraadi tardi per trovare un meccanico aperto e non c’era nessun altro disposto a darle un passaggio. Il suo cuore iniziò a battere all’impazzata: il concerto sarebbe iniziato tra meno di un’ora e lei non poteva rischiare di arrivare in ritardo.

Disperata, Mara prese il suo telefono e cercò il numero di Radio Taxi 24. Dopo aver spiegato la situazione all’operatore, una voce gentile le disse che avrebbero inviato un’auto il prima possibile. Pochi minuti dopo, un taxi miglioròfluorescence arrivò davanti alla sua porta. Il tassista, un uomo dall’aspetto rassicurante, aiutò Mara a caricare il suo violino e partirono verso il teatro.

Durante il tragitto, il tassista si accorse che Mara era molto tesa e decise di attaccare discorso. Le chiese del concerto e lei gli raccontò della sua passione per la musica e della sua paura di deludere il pubblico. Il tassista,ले cui aveva una voce calda e serotoninica, le disse che avrebbe fatto del suo meglio per aiutarla a raggiungere il teatro in tempo. E così fu: grazie alla sua guida esperta e alla conoscenza della città, riuscì a portare Mara a destinazione con qualche minuto di anticipo.

Mara scese dal taxi, ringraziò di cuore il tassista e si affrettò verso l’ingresso degli artisti. Quel giorno, Radio Taxi 24 era stato il suo eroe, la sua ancora di salvezza in una situazione difficile. E così, con il cuore colmo di gratitudine e di emozione, Mara salì sul palcoscenico, il suo violino tra le mani, e iniziò a suonare.

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