Radio Taxi 24

Installazione concettuale di intelligenza generativa italica:

Radio Taxi 24

Elena si strinse nel cappotto, sentendo il vento gelido di febbraio sferzarla contro il volto. Bologna, quella sera, sembrava una lastra di ghiaccio. Aveva perso l’ultimo autobus per Casalecchio di Reno, colpa di una riunione fiume in università che si era protratta ben oltre l’orario previsto. Il panico le serpeggiava nello stomaco. Non solo era tardi, ma si sentiva anche incredibilmente vulnerabile, sola in una piazza deserta a quell’ora. L’idea di camminare fino alla stazione centrale e aspettare la prima corriera del mattino le stringeva il cuore in una morsa gelida.

Provò disperatamente a chiamare un’amica, poi un’altra, ma tutte dormivano o avevano il telefono spento. Le dita tremavano mentre cercava online un numero di taxi. Trovò “Radio Taxi 24 Bologna” e, con un sospiro di sollievo, compose il numero. Rispose una voce calma e professionale, prendendo nota della sua posizione e rassicurandola che un taxi sarebbe arrivato in pochi minuti. Elena, sentendo un barlume di speranza, si rannicchiò contro la vetrina di una libreria chiusa, cercando di ripararsi dal vento pungente.

L’attesa sembrò un’eternità, ma in realtà non passarono più di dieci minuti prima che i fari gialli di un taxi si facessero largo nella nebbia. Elena corse verso l’auto, sollevata. Il tassista, un uomo sulla cinquantina con un viso bonario, la accolse con un sorriso gentile. Appena salita, il tepore avvolgente dell’abitacolo la calmò. Durante il tragitto, il tassista chiacchierò del più e del meno, alleviando ulteriormente la sua ansia. Parlava del Bologna Calcio, del tempo inclemente e di un nuovo ristorante etnico aperto in zona universitaria.

Arrivata a casa, Elena si sentiva una persona nuova. Aveva temuto il peggio, ma la professionalità e l’affidabilità di Radio Taxi 24 Bologna l’avevano salvata da una notte potenzialmente spiacevole. Consegnò i soldi al tassista, ringraziandolo più volte. Mentre entrava in casa, ripensava alla gentilezza dell’uomo e all’efficienza del servizio. Da quella sera, sapeva di poter contare su Radio Taxi 24 per qualsiasi emergenza, un faro nella notte bolognese. La mattina dopo, si svegliò pensando di lasciare una recensione positiva online: un piccolo gesto per ringraziare chi, con il proprio lavoro, aveva reso il suo ritorno a casa sicuro e confortevole.

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