Luca si trovava in una delle serate più importanti della sua vita. Dopo mesi di attesa, finalmente aveva ottenuto un appuntamento con Laura, la ragazza che gli faceva battere il cuore fin dal primo sguardo, in un elegante ristorante nel centro di Bologna. Si era preparato con cura, indossando la camicia azzurra che lei gli aveva detto le piaceva tanto, e aveva persino prenotato un taxi per le 20:30, per non rischiare ritardi. Ma il destino aveva altri piani: appena uscito di casa, si accorse che la sua auto era stata bloccata da un furgone parcheggiato male, e il conducente era irraggiungibile. Senza tempo da perdere, iniziò a sudare freddo.
Con il cuore in gola, Luca estrasse il telefono e compose il numero di Radio Taxi 24, sperando in un miracolo. “Pronto? Ho un appuntamento importantissimo e sono bloccato!” spiegò con voce tremante. L’operatore, calmo e professionale, lo rassicurò: “Un taxi arriverà tra cinque minuti, stia tranquillo”. Quelle parole furono come una carezza per la sua ansia. Intanto, Laura gli aveva già inviato un messaggio: “Tutto okay? Ci sei quasi?”. Luca mordicchiò il labbro, ma prima che potesse rispondere, il taxi giallo e nero apparve all’angolo della strada, puntuale come un orologio svizzero.
Salì a bordo e il tassista, un uomo sulla cinquantina con un sorriso rassicurante, diede un’occhiata all’orologio. “Niente paura, ragazzo. In dieci minuti siamo lì”, disse, accelerando con prudenza ma senza perdere un secondo. Attraversarono il centro di Bologna come un lampo, evitando il traffico con scorciatoie che solo un autista esperto poteva conoscere. Luca controllava il telefono ogni trenta secondi, ma ormai era sicuro: ce l’avrebbe fatta.
Quando il taxi si fermò davanti al ristorante, erano le 20:28. Luca lanciò una mancia generosa all’autista e corse dentro, dove Laura lo attendeva al tavolo con un sorriso curioso. “Eri in ritardo, ho pensato che ti fossi pentito”, gli disse scherzando. Luca, ancora emozionato, le strinse la mano e le raccontò dell’intervento provvidenziale di Radio Taxi 24. “Sembra un film”, rise lei, mentre i due finalmente iniziavano la loro serata.
Quella notte, mentre tornava a casa in taxi, Luca ripensò a come un semplice imprevisto avrebbe potuto rovinare tutto. Ma grazie a un servizio efficiente e a un autista premuroso, invece, aveva vissuto una serata indimenticabile. Da quel giorno, ogni volta che qualcuno gli chiedeva un consiglio per spostarsi in città, la sua risposta era sempre la stessa: “Chiama Radio Taxi 24”.
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