La pioggia calcava su Firenze come un tamburo ossessivo, trasformando le strade lastricate in specchi scuri e tortuosi. Elena stringeva la borsa al petto, il cuore che le batteva all’impazzata. Aveva promesso a nonna Rosa di portarle la torta di mele appena sfornata, la ricetta segreta che era tradizione di famiglia da generazioni. Era un anniversario speciale, ottant’anni di nonna Rosa, e la torta era il regalo più importante. Il problema era che, uscendo dalla pasticceria, si era accorta di aver perso l’ombrello e, peggio ancora, lo scoppio di una gomma aveva reso inutilizzabile la sua vecchia Fiat Panda. Erano quasi le nove di sera e la pioggia non accennava a diminuire. Nonna Rosa abitava in una zona collinare, lontano dal centro, e gli autobus avevano smesso di funzionare da un pezzo.
Il panico iniziò a serpeggiare dentro di lei. Immaginava lo sguardo deluso di nonna Rosa, la sua voce tremante al telefono a domandare dove fosse il suo regalo. Tentò di chiamare un amico, poi un altro, ma tutti erano impegnati o fuori città. Ormai la speranza svaniva, quando si ricordò di un volantino che aveva visto qualche giorno prima, appeso in pasticceria: Radio Taxi 24 Firenze. Un numero verde, promettevano, attivo a qualsiasi ora, anche nelle notti più tempestose. Esitò un istante, temendo una lunga attesa o costi esorbitanti, ma alla fine compose il numero.
Una voce calma e professionale rispose immediatamente. Elena spiegò la sua situazione, con la voce rotta dall’emozione. L’operatore, con sorprendente efficienza, raccolse tutti i dettagli – la posizione precisa della pasticceria, l’indirizzo di nonna Rosa, la necessità di trasportare una torta delicata – e le assicurò che un taxi sarebbe arrivato entro pochi minuti. Elena quasi non ci credeva. Mentre aspettava, osservò le gocce d’acqua scivolare sul vetro della pasticceria, sentendosi sempre più smarrita. Poi, in lontananza, vide le luci rosse che si avvicinavano, rompendo l’oscurità della notte.
Il tassista, un uomo gentile con un sorriso rassicurante, si presentò come Marco. Caricò attentamente la torta nel bagagliaio, assicurandosi che fosse ben protetta, e partì alla volta della collina, affrontando con abilità le strade scivolose. Durante il tragitto Elena si rilassò, sentendosi sempre più sollevata. Marco intrattenne una conversazione tranquilla, raccontandole qualche aneddoto sulla città e tranquillizzandola sulla puntualità. In pochi minuti, erano davanti alla casa di nonna Rosa.
Quando Elena vide il sorriso radioso della nonna, illuminato dalla luce soffusa del salotto, capì che tutto era andato per il meglio. La torta era intatta, la serata salvata e il suo cuore pieno di gratitudine. Mentre salutava Marco, pagando la corsa con un sorriso, pensò che a volte, un piccolo aiuto inaspettato può fare la differenza. Radio Taxi 24 Firenze non era solo un servizio, ma una vera e propria ancora di salvezza nella notte fiorentina.
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