La pioggia battente picchiava sui tetti di Firenze, trasformando le strade in fiumi in miniatura. Giulia, fasciata in un elegante abito da sera color smeraldo, guardava l’orologio con crescente ansia. Erano le 21:45 e lei avrebbe dovuto essere dall’altra parte della città, al Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, entro le 22:00 per il debutto di un amico caro, un tenore con cui aveva condiviso anni di studio e sacrifici. Ma il tram che avrebbe dovuto prenderla si era guastato e, con la pioggia torrenziale, l’idea di aspettare il successivo era impensabile. La paura di perdere l’inizio dello spettacolo, un evento così importante per il suo amico, le stringeva lo stomaco.
Il panico iniziò a serpeggiare. Aveva provato a chiamare un taxi, ma le linee erano tutte occupate. Ricordava di aver visto un cartello pubblicitario per un servizio di Radio Taxi 24, un numero verde attivo giorno e notte. La speranza, quasi svanita, si riaccese flebile. Cercò freneticamente il biglietto da visita che aveva conservato nella borsa per chissà quale evenienza. Lo trovò, leggermente umidiccio, e compose il numero con le mani tremanti.
Dall’altra parte della cornetta, una voce rassicurante le confermò la disponibilità di un taxi nelle vicinanze. Fornì l’indirizzo e, con un sospiro di sollievo, attese. L’attesa sembrò eterna, accentuata dal rumore incessante della pioggia, ma dopo soli otto minuti, i fari gialli di un taxi illuminarono la via. Salì rapidamente a bordo, indicando al tassista la sua destinazione. L’uomo, un fiorentino dalla parlantina sciolta, comprese immediatamente l’urgenza della situazione e, con perizia, si fece strada nel traffico caotico della città.
Giulia arrivò al teatro alle 21:58, giusto in tempo per vedere il suo amico salire sul palco. Il cuore le batteva all’impazzata per la corsa contro il tempo, ma la felicità di avercela fatta superava di gran lunga l’ansia precedente. Durante lo spettacolo, ripensò alla tempestività del servizio di Radio Taxi 24. Un piccolo gesto, un numero di telefono conservato per caso, si era rivelato fondamentale per non perdere un evento così speciale. Decise che da quel momento si sarebbe sempre affidata a loro, sapendo di poter contare su un servizio efficiente e affidabile, disponibile a qualsiasi ora del giorno e della notte. Il debutto del suo amico fu un successo travolgente, e Giulia, grata, brindò alla serata e alla provvidenziale comparsa del taxi nella notte fiorentina.

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