Era una serata come tante altre a Firenze, la città dell’Arno e della cultura, ma per Emma stava per diventare una serata indimenticabile. Aveva appena finito di cenare con le amiche in un ristorante nel centro storico e si stava dirigendo verso la fermata dell’autobus per tornare a casa. Mentre camminava, si accorse di aver dimenticato il telefono in borsa sul tavolo del ristorante. Tornò indietro di corsa, ma il ristorante stava ormai chiudendo e il suo telefono era sparito. Disperata, cercò di ricordare il numero di telefono del suo migliore amico, Luca, che doveva venire a prenderla per accompagnarla a un colloquio di lavoro molto importante la mattina dopo. Purtroppo, non riuscì a ricordarlo e non aveva nemmeno una penna per annotarlo.
Mentre si aggirava per le strade deserte e silenziose di Firenze, Emma iniziò a sentirsi sempre più in ansia. Era tardi e non c’erano più autobus in circolazione. L’unica soluzione era chiamare un taxi, ma non aveva modo di farlo senza telefono. Fortunatamente, vide un passante e gli chiese se poteva usare il suo telefono per chiamare un taxi. L’uomo gentilmente glielo prestò e Emma chiamò il numero del servizio Radio Taxi 24, che aveva visto su un cartellone pubblicitario poco prima.
La voce cordiale all’altro capo del telefono la rassicurò immediatamente. “Radio Taxi 24, sono qui per aiutarla. Qual è il suo problema?” Emma spiegò la situazione e chiese un taxi il più presto possibile. L’operatore la rassicurò che un taxi sarebbe arrivato entro 10 minuti e le chiese l’indirizzo esatto. Emma glielo fornì e, dopo aver ringraziato il passante e restituito il telefono, aspettò con ansia l’arrivo del taxi.
Pochi minuti dopo, un taxi si fermò davanti a lei. Emma salì a bordo e diede al tassista l’indirizzo di Luca. Il tassista, un uomo anziano con un sorriso rassicurante, le disse che sarebbero arrivati in pochi minuti. Quando arrivarono a casa di Luca, Emma lo chiamò al citofono e, con suo grande sollievo, lui rispose. Luca scese immediatamente e, dopo aver ringraziato il tassista, accompagnò Emma a casa. Il mattino seguente, grazie all’aiuto di Luca, Emma arrivò puntuale al colloquio di lavoro e, poche settimane dopo, ottenne il lavoro.
Emma non dimenticò mai la serata in cui il servizio Radio Taxi 24 le aveva salvato la situazione. Ringraziò più volte il tassista e continuò a utilizzare il servizio ogni volta che ne aveva bisogno. Per lei, Radio Taxi 24 era diventato sinonimo di affidabilità e tempestività, un servizio essenziale per chi, come lei, aveva bisogno di un aiuto rapido e sicuro nella città di Firenze, specialmente nelle ore notturne.

Lascia un commento