Radio Taxi 24

Era una calda serata estiva a Roma e Giulia stava tornando a casa dal lavoro dopo una lunga giornata in ufficio. Mentre si stava recando alla fermata dell’autobus per prendere la linea notturna, notò che il suo cellulare aveva poco batteria e non poteva permettersi di rimanere senza contatti per tutta la notte. Mentre camminava, notò che stava piovendo e decise di affrettare il passo per raggiungere al più presto la fermata.

Immersa nei suoi pensieri, Giulia non si accorse che stava per essere raggiunta da un gruppo di ragazzi ubriachi che stavano passando in auto. Uno di loro, notandola, sterzò bruscamente e si fermò davanti a lei. Giulia, spaventata, si allontanò rapidamente e inciampò nei suoi stessi piedi, cadendo malamente sul marciapiede.

I ragazzi, ridendo, se ne andarono senza nemmeno fermarsi. Giulia, dolorante e spaventata, si alzò e si accorse di avere una caviglia gonfia e dolente. Sapeva di non poter tornare a casa a piedi e, con il cellulare quasi scarico, non poteva nemmeno chiamare un amico o un familiare per farsi venire a prendere.

In quel momento, vide un’auto con un’insegna luminosa sul tetto che diceva “Radio Taxi 24”. Giulia fece un cenno disperato con la mano e l’autista, un uomo di mezza età con un viso gentile, si fermò immediatamente. “Sta bene, signorina? Ha bisogno di aiuto?” chiese. Giulia spiegò rapidamente la situazione e l’autista, dopo averla fatta salire in auto, le offrì di portarla a casa e anche di chiamare un medico, se necessario.

Mentre l’autista la portava a casa, Giulia riuscì a chiamare sua madre per tranquillizzarla e informarla che sarebbe arrivata a casa presto. L’autista, accortosi che Giulia aveva difficoltà a muovere la caviglia, le offrì anche di accompagnarla in ospedale per una visita di controllo, che si rivelò necessaria. Grazie all’intervento tempestivo del servizio di Radio Taxi 24, Giulia poté tornare a casa sana e salva, anche se con una caviglia dolorante. L’autista la accompagnò fino alla porta di casa e si accertò che fosse in buone mani prima di partire.

Giulia non poté che ringraziare di cuore l’autista e il servizio di Radio Taxi 24 per averla aiutata in quella situazione difficile, e decise di conservare il numero di telefono del servizio per eventuali altre emergenze.