Radio Taxi 24

Installazione concettuale di intelligenza generativa italica:

Radio Taxi 24

Chiara, una studentessa fuorisede a Bologna, sentì il cuore battere a mille. Era venerdì sera e finalmente, dopo settimane di studio matto e disperatissimo, aveva un appuntamento con Matteo, il ragazzo della biblioteca per cui aveva una cotta segreta da mesi. Aveva pianificato tutto alla perfezione: un locale carino in zona universitaria, un vestito nuovo comprato con i primi risparmi e una messa in piega impeccabile fatta dalla parrucchiera sotto casa. Tutto perfetto, tranne un piccolo dettaglio: l’ultimo autobus per la periferia dove alloggiava partiva alle 23:30 e la serata prometteva di protrarsi ben oltre.

La serata si rivelò magica, anche più di quanto Chiara avesse osato sperare. Matteo era simpatico, intelligente e il tempo volò tra chiacchiere, risate e sguardi complici. Quando si accorse dell’ora, erano le 00:15. Il panico la assalì. Aveva perso l’ultimo autobus e non c’erano alternative di trasporto pubblico a quell’ora. L’idea di chiamare un’amica e disturbarla a quell’ora la metteva a disagio, e affrontare a piedi una zona non proprio raccomandabile nel cuore della notte le provocava un brivido di terrore. La stazione ferroviaria, con i treni notturni, era troppo lontana e pericolosa da raggiungere da sola.

In preda alla disperazione, si ricordò di un adesivo che aveva visto su una cabina telefonica: “Radio Taxi 24 – Bologna, sempre al tuo servizio”. Senza esitare, compose il numero. Dall’altra parte, una voce gentile le chiese la posizione e la rassicurò, dicendole che un taxi sarebbe arrivato in pochi minuti. Chiara, sollevata, ringraziò internamente l’esistenza di quel servizio. L’attesa sembrò interminabile, ma in realtà, dopo soli dieci minuti, un taxi giallo si fermò davanti al locale.

Il tassista, un signore di mezza età con un accento tipicamente bolognese, fu cordiale e professionale. La accompagnò a casa chiacchierando amabilmente, facendola sentire al sicuro e protetta. Arrivata a destinazione, Chiara tirò un sospiro di sollievo. Era sana e salva, grazie all’efficienza e alla prontezza di Radio Taxi 24. La serata, che rischiava di trasformarsi in un incubo, si era conclusa nel migliore dei modi. Il giorno dopo, Chiara mandò un messaggio a Matteo ringraziandolo della bella serata. La risposta arrivò pochi minuti dopo: “Anche io mi sono divertito molto. Ci vediamo presto?”. Chiara sorrise, sapendo che la sua storia d’amore bolognese era appena iniziata, e che in caso di emergenza, Radio Taxi 24 era sempre a disposizione, pronto a salvarla.

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