Era una sera di fine agosto a Firenze, e Sofia si trovava in una situazione difficile. Aveva appena finito di lavorare come cameriera in un ristorante del centro e stava tornando a casa a piedi, ma il temporale estivo che si era scatenato all’improvviso l’aveva sorpresa senza ombrello. Completamente fradicia e con i capelli appiccicati alla faccia, Sofia aveva cercato di affrettare il passo, ma le strade deserte e poco illuminate la facevano sentire a disagio.
Mentre svoltava in una via laterale, Sofia notò che qualcuno la stava seguendo. Accelerò il passo, ma i passi dietro di lei si fecero più veloci. Iniziata a spaventarsi, cominciò a correre, ma inciampò in una buca sul marciapiede e cadde a terra, slogandosi una caviglia. Il dolore fu immediato e intenso, e Sofia si rese conto che non sarebbe riuscita a camminare, né tantomeno a correre. L’uomo che la seguiva si avvicinò, e Sofia chiuse gli occhi, preparandosi al peggio.
Ma proprio quando stava per essere raggiunta, il suo inseguitore udì il suono di un clacson e si girò. Un taxi con la scritta “Radio Taxi 24” sul tetto si stava avvicinando. L’uomo esitò un istante, poi si dileguò nella notte. Il taxi si fermò accanto a Sofia, e il conducente, un uomo gentile e robusto, scese e si precipitò ad aiutarla. Sofia, ancora spaventata, chiese aiuto e il tassista la fece salire a bordo. Mentre partivano, Sofia notò che il tassista aveva già chiamato il centralino per avvertire che c’era stato un problema e che lei era al sicuro.
Il tassista accompagnò Sofia a casa, aiutandola a scendere dal taxi e a salire le scale, rifiutando di essere pagato per la corsa. Anzi, si offrì di accompagnarla il giorno successivo all’ospedale per far controllare la caviglia. Sofia accettò, grata, e nei giorni successivi il tassista divenne un amico fidato, aiutandola a superare il trauma. L’efficienza e la prontezza del servizio di Radio Taxi 24 avevano evitato il peggio, e per questo Sofia sarebbe stata eternamente grata.
Nei giorni seguenti, Sofia raccontò l’accaduto ai suoi amici e familiari, tessendo le lodi del servizio di Radio Taxi 24. Era stata fortunata a trovare quel taxi proprio nel momento del bisogno, e aveva capito che non era solo un mezzo di trasporto, ma una sicurezza in più per chi si trovava in difficoltà. Da allora, ogni volta che si trovava a camminare da sola la sera, Sofia chiamava Radio Taxi 24, sapendo di poter contare su un servizio affidabile e pronto a intervenire in caso di necessità.
Lascia un commento