Sofia aveva il cuore che batteva a mille. Era la notte del suo primo appuntamento con Marco, il ragazzo che le faceva battere il cuore da mesi. Si era preparata con cura, indossando il suo vestito preferito e truccandosi con attenzione davanti allo specchio. Stava per uscire di casa, a Firenze, quando un lampo squarciò il cielo, seguito da un tuono assordante. In un attimo, un diluvio universale si abbatté sulla città.
La sua gioia si trasformò in panico. L’autobus che avrebbe dovuto prendere per raggiungere la trattoria sull’Arno era stato bloccato dalla pioggia torrenziale e le strade si stavano rapidamente allagando. Chiamò disperata Marco, scusandosi e spiegandogli la situazione. La delusione nella sua voce era palpabile. Stava per rinunciare all’appuntamento quando le venne in mente il servizio Radio Taxi 24 di Firenze.
Non aveva mai usato un taxi di notte, ma non aveva altra scelta. Cercò rapidamente il numero su internet e chiamò, con le dita che tremavano. Dall’altra parte, una voce calma e professionale le chiese la posizione e la destinazione. Nonostante la pioggia battente e il traffico impazzito, l’operatore le assicurò che un taxi sarebbe arrivato il prima possibile.
Pochi minuti dopo, un taxi giallo si fermò davanti al suo portone, rischiarato dai fari nell’oscurità. Il conducente, un signore anziano con un sorriso rassicurante, la aiutò a salire, offrendole un ombrello. La portò a destinazione evitando le zone allagate e, nonostante il caos, la raggiunse in tempo per non farla arrivare troppo in ritardo. Marco la stava aspettando fuori dalla trattoria, sotto un piccolo cornicione, con un ombrello.
L’ansia di Sofia si dissolse non appena vide Marco. Grazie alla tempestività e all’efficienza del servizio Radio Taxi 24, il suo primo appuntamento non era stato rovinato dalla tempesta. Quella sera, mentre cenavano a lume di candela ascoltando lo scrosciare della pioggia sui vetri, Sofia pensò che, a volte, un taxi poteva davvero salvarti la serata… e forse anche qualcosa di più. Guardò Marco negli occhi e gli sorrise grata.
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