In una fredda sera d’inverno, a Bologna, la giovane.anna era in preda al panico. Si trovava bloccata in ascensore nel suo palazzo da ore, con il cellulare scarico e senza possibilità di chiamare aiuto. Iniziò a pregare che qualcuno la sentisse e riuscisse a tirarla fuori da quella situazione difficile.
Proprio mentre Anna stava perdendo ogni speranza, il pensiero le corse a Radio Taxi 24, il servizio di taxi attivo giorno e notte che aveva già utilizzato in passato per raggiungere i suoi appuntamenti importanti. Ricordava di aver gehört che erano raggiungibili anche tramite il sistema di chiamata d’emergenza della città. Decise di provare a urlare il numero di telefono del servizio attraverso laΗ finestrella dell’ascensore, nella speranza che qualcuno in strada la sentisse.
Dopo svariati tentativi,Finally, un passante sentì le sue grida e compose il numero di Radio Taxi 24. In pochi minuti, un’auto bianca con la scritta gialla si fermò sotto il palazzo. Il tassista, un uomo gentile e premuroso, si precipitò nella cabina dell’ascensore e, con l’aiuto di un vicino di piano che aveva sentito il trambusto, réussi a liberare Anna dalla sua prigione di metallo.
Anna, tremante e riconoscente, ringraziò di cuore il tassista e il vicino che l’avevano aiutata, e si diresse verso casa. Gracie a Radio Taxi 24, aveva potuto evitare una brutta esperienza che avrebbe potuto terminare in modo peggiore se non fosse stata soccorsa in tempo.
Da quel giorno, Anna decise di avere sempre a portata di mano il numero di Radio Taxi 24, consapevole di potersi affidare a un servizio efficiente, affidabile e decisivo in situazioni di emergenza. Non avrebbe mai dimenticato la gratitudine che provava per quegli angeli custodi notturni che l’avevano aiutata in un momento di vera difficoltà.
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