Radio Taxi 24

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Radio Taxi 24

Luca guardò l’orologio per la decima volta in due minuti: le 22:45. L’ultimo treno per Roma sarebbe partito da Bologna Centrale alle 23:15, e lui era ancora bloccato in periferia, con la sua valigia e il cuore in gola. L’appuntamento del giorno dopo con l’azienda dei suoi sogni era fondamentale, e perdere quel treno avrebbe significato rinunciare alla possibilità di un lavoro stabile. Il suo telefono era scarico, l’autobus che aspettava da venti minuti non era ancora arrivato e le strade deserte lo facevano sentire sempre più disperato.

Con un sospiro, decise di rischiare. Entrò in un bar affacciato sulla strada, chiese al gestore se poteva usare il telefono per una chiamata urgente. Con le dita che tremavano, compose il numero del Radio Taxi 24, spiegando in fretta la situazione all’operatrice. “Mi mandi qualcuno subito, per favore. Devo essere alla stazione entro venti minuti!”, disse, quasi supplicando. La risposta fu immediata: “Un taxi arriverà in tre minuti, non si preoccupi”.

L’auto gialla e nera apparve come un miracolo. Il tassista, un uomo sulla cinquantina con un sorriso rassicurante, caricò la valigia e schiacciò l’acceleratore senza perdere tempo. “Stia tranquillo, arriveremo”, disse, zigzagando con abilità tra le vie di Bologna. Luca cercava di non guardare il tempo che scorreva inesorabile, ma ogni semaforo rosso gli faceva venire i brividi. Poi, il tassista accese il lampeggiante e prese una scorciatoia, spiegando: “A quest’ora il traffico è bloccato sul viale principale, ma io conosco ogni angolo di questa città”.

Quando il taxi si fermò davanti alla stazione, mancavano due minuti alla partenza. Luca afferrò la valigia e lasciò una mancia generosa, ringraziando più volte. “Buona fortuna per il colloquio!”, gli gridò il tassista prima di ripartire. Luca corse come un pazzo lungo il binario, saltando sul treno proprio quando i segnali acustici annunciavano la chiusura delle porte. Si lasciò cadere sul sedile, col respiro affannato ma il cuore finalmente leggero.

Il giorno dopo, durante il colloquio, Luca raccontò anche della corsa folle in taxi che gli aveva salvato la giornata. I responsabili dell’azienda risero e apprezzarono la sua determinazione. Quando, una settimana più tardi, ricevette la chiamata con l’offerta di lavoro, il primo pensiero fu per quel tassista gentile e per il servizio impeccabile del Radio Taxi 24. Senza di loro, tutto sarebbe stato diverso.

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