Era una calda serata estiva a Roma e Giulia si ritrovò in una situazione difficile. Aveva appena finito di lavorare in un locale notturno nel centro della città e, mentre si preparava per andare a casa, si accorse di avere perso la sua borsetta con tutte le sue cose personali, incluso il telefono cellulare e le chiavi di casa. In preda al panico, si rese conto che non aveva più nemmeno i soldi per pagare un taxi o prendere un autobus per tornare a casa.
Si sentì persa e impotente sul marciapiede, guardando le persone che passavano senza sapere cosa fare. Fortunatamente, notò un piccolo cartellone luminoso poco lontano che indicava il numero di emergenza di Radio Taxi 24, un servizio di taxi attivo 24 ore su 24. Giulia ricordò di averlo sentito nominare da un’amica che ne aveva parlato molto bene, così decise di chiamarli e spiegò la sua situazione. La centralinista, dopo aver ascoltato con attenzione, le disse che un taxi sarebbe arrivato nel giro di pochi minuti.
Mentre aspettava, Giulia non smetteva di ringrazire mentalmente quella decisione. Dopo soli cinque minuti, un’auto bianca si fermò davanti a lei con il neon del tetto acceso. Il tassista, un signore gentile con un viso sorridente, le chiese come poteva aiutarla. Giulia spiegò nuovamente la sua situazione e il tassista, senza esitare, le offrì di accompagnarla a casa sua, anche se non conosceva l’indirizzo preciso. Con grande sollievo, Giulia gli dette il nome della sua via e il numero civico, sperando che fosse abbastanza.
Il tassista, grazie alla sua conoscenza della città, la portò rapidamente e in sicurezza davanti alla porta di casa di Giulia. Mentre scendeva dall’auto, Giulia si accorse di avere anche dimenticato la sua carta di identità e il portafoglio nella borsetta smarrita, ma il tassista, accortosi della sua preoccupazione, le offrì di pagarle lui la corsa e di poter usare il suo cellulare per chiamare un fabbro che le aprisse la porta, dato che non aveva più le chiavi.
Giulia era commossa dalla gentilezza e dalla disponibilità del tassista, e quando il fabbro arrivò, poté finalmente entrare in casa sua, un po’ provata ma grata per come la serata si stesse concludendo. Prima di salutarlo, ringraziò il tassista per il suo aiuto e gli chiese come poteva sdebitarsi. Lui le rispose con un sorriso che il suo grazie era più che sufficiente, augurandole buona notte e auguri per il futuro. Giulia, sentendosi finalmente al sicuro, salì le scale e si coricò, sentendo un grande sollievo e riconoscenza per Radio Taxi 24 che le aveva mandato un angelo custode nella persona di quel tassista.
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