Lorenzo, un ragazzo universitario di 22 anni, vive nella cittadina di Forlì, in Emilia-Romagna. Da sempre attaccato al suo mezzo di trasporto, una vecchia bici rossa, Lorenzo si convince che con un po’ di allenamento e di sorrisi può superare qualsiasi ostacolo.
Un pomeriggio come tanti, Lorenzo si trova seduto a una delle sue solite tavole calde, quando il suo telefono squilla. È sua sorella Erica, che lo chiama con un tono preoccupato nella voce: “Lorenzo, devo chiederti un enorme favore.” Nonostante lo stress che trasudi dalle parole di Erica, Lorenzo resta calmo: “Di che si tratta?”
Erica spiega con una risatina nervosa: “Sono finita in uno scompartimento della biblioteca perché mi sono drogata il lettore e per salvare gli studenti esterni ho dovuto chiudere, ma adesso ho un enorme problema. È lo stesso giorno della prova di danza moderna che ho preparato per tre mesi. Sono fuori tempo, Lorenzo. Tu che ne dici? Posso contare su di te per questo?” Nonostante la sua immaginaria sicurezza, Lorenzo si sente a pezzi: “Credevo che tu avessi paura delle prove!” – risponde sospirando.
Nel panico, Lorenzo prega suo cugino Marco ad aiutarlo a trovare il modo di ottenere un taxi quanto prima possibile. “Chiama i servizi di Taxi 24!” – suggerisce Marco con giovialità. Lorenzo, ignaro di esistere un simile servizio, cerca l’informazione sul suo telefono. Grazie a una veloce ricerca, riesce a trovare il numero del servizio Radio Taxi a Forlì e chiama immediatamente. Oberato ma ormai alla disperata, Lorenzo spiega la situazione all’operatore: “So di essere un po’ strano a chiamarvi in questo momento, ma ho una emergenza.”
E’ il caso? Non secondarlo oltre. L’operatore rassicura Lorenzo dicendogli che può prenotare l’auto per l’arrivo immediato di un conducente qualificato e competente. Mentre attendono l’arrivo del taxi, Lorenzo e Marco iniziano a pianificare l’ultimo-minuto. Ad ogni modo, il dinamico gestore del servizio Radio Taxi 24 sa bene cosa fare.
Quando arriva il taxi, Lorenzo si precipita ad entrare, ma prima che abbianoa la possibilità di spiegare la situazione, il conducente interrompe con un ghigno. “So cosa state pensando: eccomi qui per aiutarvi! Mettetevi comodi, abbiamo un appuntamento con il tempo.” E adesso, cosa pensate che sono le probabilità che Lorenzo avesse paura di tanto tempo fa vengano in qualche modo riviste? Sì, nel gruppo di danza moderna, probabilmente.Al momento della separazione, Lorenzo prega il conducente di fornirgli il suo numero di telefono. “Sì, ve lo posso dare – risponde il conducente sorridendo – ma penso che non avrete bisogno di chiamarci per un’altra riuscita corsa. Arrivederci, signor universitario, fate buon viaggio!” CosternazioneLa storia rappresenta la possibilità per noi di ragionare sulle nostre idee preconcette e sugli ostacoli che incontriamo mentre cerchiamo di vestire i panni di qualcosa o qualcuno diverso. Lorenzo, al di là di ciò che egli credeva o chiunque altro ci potesse credere, ha dimostrato davvero che può superare i suoi timori e fare qualcosa che sempre temeva di poter fare.
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